Con questa poesia ho partecipato alla decima edizione della manifestazione letteraria “Voci di donne: i racconti in trenta righe (...e le poesie)” rivolta alle donne sul tema “Io sono” e promossa dall' Assessorato al Decentramento del Comune di Ravenna.
Sono felice che anche quest'anno il mio testo sia stato selezionato per la lettura pubblica nel corso di una serata dedicata alle donne, che ha avuto luogo mercoledì 4 marzo 2015 presso il Teatro Socjale di Piangipane (RA).
IMMAGINE ALLO SPECCHIO
Altra da me, eppur io
l’immagine riflessa
che mi scruta
da insondabili profondità
mnemoniche.
In un batter di ciglia
dallo specchio s’affaccia
l’esile giovinetta
la donna ardente
la tenera madre
trasfigurate in lenta
ineluttabile dissoluzione
di cellule e neuroni
nel volto segnato dall’età
che dallo specchio affiora.
Immagine ritratta da un pittore
che sulla tela non fissò il colore
che scivola e s’impasta
nell’amalgama informe
che ancora cela in sé
l’immagine iniziale
ma non la mostra uguale.
Sono felice che anche quest'anno il mio testo sia stato selezionato per la lettura pubblica nel corso di una serata dedicata alle donne, che ha avuto luogo mercoledì 4 marzo 2015 presso il Teatro Socjale di Piangipane (RA).
IMMAGINE ALLO SPECCHIO
Altra da me, eppur io
l’immagine riflessa
che mi scruta
da insondabili profondità
mnemoniche.
In un batter di ciglia
dallo specchio s’affaccia
l’esile giovinetta
la donna ardente
la tenera madre
trasfigurate in lenta
ineluttabile dissoluzione
di cellule e neuroni
nel volto segnato dall’età
che dallo specchio affiora.
Immagine ritratta da un pittore
che sulla tela non fissò il colore
che scivola e s’impasta
nell’amalgama informe
che ancora cela in sé
l’immagine iniziale
ma non la mostra uguale.
© Carla Castellani
(Krilù)