Giugno è arrivato e con lui è arrivato anche il tempo delle ciliegie.
Si sa che quando le ciliegie sono mature si deteriorano facilmente quindi o se ne fanno scorpacciate da farsi venire il mal di pancia o si adotta un modo di conservarle per poterle usare anche quando il tempo delle ciliegie sarà passato, il chè significa farne marmellate o conservarle in sciroppo o in alcool.
Si sa che quando le ciliegie sono mature si deteriorano facilmente quindi o se ne fanno scorpacciate da farsi venire il mal di pancia o si adotta un modo di conservarle per poterle usare anche quando il tempo delle ciliegie sarà passato, il chè significa farne marmellate o conservarle in sciroppo o in alcool.
Siccome io non amo troppo fare marmellate, che richiedono un certo impegno in termini di tempo e di fatica, e non mi piace nemmeno conservarle sotto spirito perché assumono un gusto troppo alcoolico, utilizzo un sistema velocissimo e pratico che ho sperimentato ormai da anni.
Quindi ecco a voi la mia ricetta per conservare le ciliegie:
Quindi ecco a voi la mia ricetta per conservare le ciliegie:
CILIEGIE AL RHUM
Ingredienti:
1 Kg. di ciliegie
500 g. di zucchero semolato
200 g. di acqua
rhum
Ingredienti:
1 Kg. di ciliegie
500 g. di zucchero semolato
200 g. di acqua
rhum
Lavare le ciliegie (belle e grosse, preferibilmente i duroni).
Farle asciugare su un canovaccio pulito poi tagliare loro il picciolo a metà della sua lunghezza.
Disporle in vasetti di vetro di piccole dimensioni, così che quando si aprono si possano consumare in breve tempo.
Riempire il vaso per metà con lo sciroppo ancora caldo preparato con l'acqua e lo zucchero e completare il riempimento fino all'orlo con il rhum.
Tappare i vasetti e conservarli al buio per 3 mesi prima di utilizzarli.
Non è necessario farli bollire a bagno-maria perché già l'alcool contenuto nel rhum ne consente la conservazione.